Era la gara più attesa dell'anno, ed ha mantenuto le promesse. Si è appena concluso uno straordinario 38° "Grand Prix di Goriziana" al "palais" di Saint Vincent (Ao). A succedere nell'albo d'oro (ultima edizione disputatasi nel 2013) al Campione italiano in carica Crocefisso Maggio (impossibilitato a difendere il proprio titolo in questo Grand Prix per squalifica) è stato un altro pugliese, "Il Cannibale", Andrea Quarta.
Il 35enne di Carmiano (Le), già campione del mondo, campione d'europa, cinque volte campione italiano dei professionisti e vincitore di ben 28 "BTP" in carriera, si aggiudica così il proprio quarto Grand Prix di Goriziana dopo aver vinto le edizioni 2005, 2008 e 2010.
Il "Campionissimo" si è imposto in finale ad un altro "grande" del panno verde, Daniele Montereali quarantenne romano che da anni però vive e risiede a Cerda (Pa), tesserato presso il csb di sua gestione "Black Jack".
Montereali, ha anche lui in bacheca un "Gran Prix", quello svoltosi nel 2006.Splendida prova anche per i terzi classificati, i due campani Pierluigi Sagnella, sconfitto in semifinale da Montereali, e Giovanni Muro, sconfitto dal Cannibale.
Per Muro, secondo risultato consecutivo di prestigio al Gran Prix di Saint Vincent dopo che nel 2013 si era arreso a Maggio alla "bella", all'ultimo tiro in una delle partite più drammatiche e fortuite della storia del biliardo.
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