UK Championship 2016 - Impresa sfiorata, vince Selby

Mark Selby vince il suo secondo titolo UK Championship battendo 10-7 Ronnie O'Sullivan nella finale disputata York ed entra nel prestigioso circolo di giocatori capaci di vincere nello stesso anno solare sia il Campionato del Regno Unito che il Campionato del Mondo. Il trentatrenne di Leicester porta a casa un assegno da 170.000 sterline e consolida la sua prima posizione nel ranking, sfiorando quota 1.000.000 di sterline (994,942 per la precisione).

La sessione pomeridiana si era conclusa con un netto 6-2 a favore di Selby, con un Ronnie poco presente e poco incisivo nelle sue azioni. Il primo frame della sessione serale, dove molti speravano di vedere una reazione di Ronnie, vedeva "The Rocket" fermarsi a quota 56 e Selby andare in ripulitura fissando il risultato sul 7-2. 
Match finito.
Nella migliore delle ipotesi Ronnie riuscirà a tirare fuori dal cilindro qualche serie decente o qualche colpo di prestigio, giusto per ricambiare il sempre presente calore dei suoi fans, per poi lasciare la scena a Selby che terminerà senza troppa fatica il suo metodico lavoro.
Una breve pausa e poi si riprende. Ma qualcosa cambia, è lampante, lo sguardo intontito e distaccato mostrato in più occasioni da O'Sullivan svanisce nel nulla. La sensazione è quella che danno i pugili quando stanno per salire sul ring, con lo sguardo diretto sul loro avversario, concentrati e nessuna espressione sul volto.
Esce finalmente di scena lo showman ed entra in campo il giocatore, pronto a battersi fino alla fine, nonostante l'esito della battaglia sia già scritto nel punteggio e deciso nei frame precedenti.
7-3, poi 7-4. Il match inizia a farsi interessante ed il livello di gioco si alza enormemente, insieme alla pressione. Ronnie è al tavolo e va fino alla fine questa volta, senza incertezze, piazzando una serie da 134 punti. 7-5. E' il centone numero 850 per O'Sullivan.
Selby non ha cedimenti e sfrutta a dovere la prima occasione utile nel frame successivo, firmando uno strepitoso 137 che lo porta a due dalla vittoria, 8-5.
Ronnie torna al tavolo e piazza un altro super centone (130), 8-6, subito dopo un'altra serie da 82 che lo porta in scia a Selby, 8-7.
Incredibile, veramente.
Siamo al frame chiave, Ronnie va al tavolo con una sola rossa attaccabile e la spara in buca dalla distanza, la bianca torna di due sponde nel baulk lasciando a "The Rocket" la possibilità di giocare una comoda e dura difesa dietro i colori. Il tavolo offre poco altro, solo una rossa imbucabile nei pressi del triangolo e per andare a prenderla non ci sono angoli favorevoli sui colori. 
Ma Ronnie è diverso dagli altri Campioni, lo sappiamo bene, non è calcolatore, metodico o razionale. Lui è un genio, con uno strano mix di follia e istinto, che a volte compie azioni il cui senso sfugge.
Deciderà di giocare un colpo difficilissimo sulla marrone, in attacco verso la buca centrale, in una posizione complessa e con un taglio non facile da gestire, una fucilata resa ancora più difficile dalla quantità di effetto, retrò laterale, impresso alla battente. La bilia marrone rimbalza tra i ganascini e viene rigettata fuori, mentre la bianca torna indietro e di due sponde si allunga verso il centro del tavolo, lasciando all'avversario la possibilità di andare in attacco sull'unica rossa disponibile.
Selby è impeccabile e porta a casa il frame, 9-7.
Ha fatto bene O'Sullivan a rischiare tanto sul frame del potenziale 8-8, dopo la spettacolare rimonta partita dal lontano 7-2 per Selby?
Con il senno del poi è abbastanza facile rispondere, ma pensate per un attimo cosa sarebbe accaduto se quella marrone fosse entrata e Ronnie fosse riuscito ad andare in ripulitura quel frame agganciando Selby sul punteggio di 8-8. 
Avrebbe mantenuto l'imbattibilità nelle finali del Campionato del Regno Unito, avrebbe eguagliato il record di vittorie di Steve Davis e avrebbe scolpito nella storia dello snooker una delle rimonte e delle finali più belle di sempre, contro l'avversario più forte in circolazione.
Si, ha fatto bene. 
Ronnie fa cose incredibili sul tavolo da biliardo perchè rischia più di quanto gli altri Campioni siano disposti a rischiare,.è proprio per questo che così tante persone ni giro per il mondo lo seguono e lo amano.
(fonte:http://www.niceshotcafe.com/)

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