Biliardo: a Gallipoli vince Lopez

Dopo appena pochi giorni di pausa dall'epilogo della stagione agonistica 2016/2017 che ha visto Alejandro Martinotti laurearsi per la prima volta Campione del Mondo, è andato in scena il primo atto (almeno a livello nazionale) della stagione 2017/2018, con la prima tappa del Circuito Fibis Open e del Circuito Fibis Pro svoltasi presso l'Eco Resort"Le Sirenè" di Gallipoli (Le) e conclusasi lunedì 30 ottobre 2017.

Prima di tuffarci sulla spettacolare prima prova della "ex" B.T.P., andiamo a riepilogare le principali novità regolamentari di questa stagione della Stecca, in cui per certi versi è stata attuata una vera e propria svolta.
Innanzitutto, come detto, il cambio di denominazione: dopo poco meno di un ventennio va in soffitta la Billiard Tour Professional. 

I Nazionali Professionisti, dopo il processo di scrematura compiuto nelle ultime tre stagioni, sono soltanto in 16. 
Dopo un'assenza forzata di quattro stagioni (ultima edizione quella vinta proprio da Maggio nel 2013) torna la gara più affascinante, ricca, famosa al mondo: il Grand Prix di Goriziana (9 Birilli, specialità "semplici e doppi") di Saint Vincent (AO) che assegnerà anche punti validi per il Circuito Fibis. 
Da quest'anno, poi, è stata superata la distinzione di categorie di genere, ed è andata in pensione la "BTF" femminile, con le stecche rosa che qualora volessero misurarsi sul panno verde lo dovrebbero fare insieme e contro quelle azzurre.
Infine, per i due Circuiti si sono adottate le "spotted balls", biglie puntinate già in uso da molto tempo in tutte le specialità della Carambola.

A Gallipoli ha trionfato fra i Pro l'italoargentino Daniel Lopez, 50enne pluricampione argentino, europeo a squadre e due volte vice-campione del mondo (2008 e 2009). 
Lopez dopo qualche stagione sottotono si era guadagnato la scorsa primavera la promozione diretta nella massima categoria, ma veniva dalla cocente delusione patita qualche settimana fa al mondiale di casa.
Il fortissimo talento latino, ha superato in semifinale il siciliano Buta (3-1) ed in finale il vice-campione del mondo Michelangelo Aniello (3-1). 
Negativo l'esordio del campione in carica Crocefisso Maggio, sconfitto in tutti e tre i match del girone eliminatorio.

Per quanto riguarda invece lo splendido circuito Open riservato ai 48 Nazionali ed ai 16 "aspiranti" emersi dalle difficili qualificazioni (a cui possono iscriversi liberamente i master e gli appartenenti alle tre Categorie di base), ha trionfato il nuovo gioiello della Stecca italiana e mondiale: Andrea Ragonesi 20enne torinese categoria Master (e quindi proveniente dalle qualificazioni). 

Ragonesi, campione italiano in carica di 1° Categoria e campione europeo juniores di 5 birilli a Brandeburgo 2017, ha centrato la sua prima (ex) btp in carriera superando nella finalissima Giovanni Triunfo, 48enne di Orta Nova (Fg) Campione Italiano Pro nel 2009 appena retrocesso dalla massima categoria col punteggio di 3-2.

Per il grande biliardo, si ripartirà col torneo "Principi dei Doppi" in programma il 7 e l'8 novembre.
Poi, sarà la volta del GP di Saint Vincent (dal 18 novembre al 3 dicembre).

(fonte:http://www.tp24.it)

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